La follia al tempo di Stalin
Una mostra per ricordare le atrocità dell'Olocausto e per rendere omaggio alle vittime omosessuali del 3^ Reich

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2004 19:09
La follia al tempo di Stalin<BR>Una mostra per ricordare le atrocità dell'Olocausto e per rendere omaggio alle vittime omosessuali del 3^ Reich

Mercoledì 28 gennaio, alle ore 17,30, presso l’Aula magna del Rettorato (Piazza San Marco, 4) Luciano Mecacci, ordinario di Psicologia generale presso l’ateneo fiorentino, terrà la conferenza “La follia al tempo di Stalin”.
Dalla soppressione stalinista della psicologia e della psichiatria negli anni ’30 al loro impiego come strumento repressivo fino agli anni ’50 e oltre, tra la letteratura censurata, gli ospedali psichiatrici e i gulag, si profila una dimensione inedita di follia collettiva sperimentata nell’Unione Sovietica di Stalin.
L’incontro è organizzato dal Centro fiorentino di Storia e filosofia della Scienza, dalla Società italiana per lo studio dei rapporti tra scienza e letteratura, dal Gabinetto Viesseux e dalla Fondazione “Carlo Marchi”.

L’ingresso è libero.

Una mostra per ricordare le atrocità dell'Olocausto e per rendere omaggio a tutte le vittime, soprattutto alle vittime omosessuali del 3° Reich, è stata organizzata a Grosseto dall'Arcigay Leonardo da Vinci. La mostra, allestita, a partire da oggi, all'ingresso del Palazzo della Provincia, è stata inserita tra le iniziative legate alla Giornata della memoria. Nel Palazzo della Provincia saranno esposti quattro pannelli.

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